giovedì 31 gennaio 2008

Parlando di Roma


Nella chiesa romana chiamata Santa Maria Della Vittoria si può vedere quest’immagine di Santa Teresa fatta da Gian Lorenzo Bernini fra 1645 e 1652 per incarico della famiglia Comaro che la voleva per installarla nella sua cappella.

L’estasi di Santa Teresa vuole esprimere quello che lei raccontava della visita che aveva ricevuto di un angelo armato con un dardo rosa con la punta in fiamme. L’angelo affondava qualche volte il dardo nel suo cuore e allora lei aveva sentito un dolore intenso ma, allo stesso tempo, restava consumata per l’amore di Dio.
Veramente, la faccia che fa la Santa sembra d’estasi totale. Ma... estasi religiosa? Un angelo con un dardo in fiamme? Non lo so, ma a me non sembra religiosa, religiosa... quest’estasi...
D’altra parte, a me piace molto Bernini. E Roma, anche, con tutte le sue chiese, così belle!

giovedì 24 gennaio 2008

Della paura e dei coglione

Ho un amico che dice che ha paura per la Torre Eiffel e gli attentati degli islamici a Parigi. Purtroppo, la sua paura vale anche per il metro di Barcellona e, sicuramente, per le genti de tutte le città dell’Europa.
Adesso che parlo degli islamici, ho visto che CCOO viene di convocare una dimostrazione nella Piazza Sant Jaume di Barcellona sotto il lemma di “Isoliamo lo Stato d’Israel – Rompiamo il blocco di Gaza”. La mia domanda è: siamo tutti pazzi? ¿Perché nessuno reagisce contro l’antisemitismo che cresce tutti i giorni? Perché se dico che non mi piace l’Islam mi chiamano razzista (sebbene l’Islam è una religione, non una razza) mentre che sembra che fosse licito odiare gli ebrei (che si che sono una razza)? Nessuno ve che l’istoria se ripete? Sono sola a conoscere “Il diario d’Anna Frank”? Siamo diventati matti?Cosa dicono? ¿Perché CCOO non protesta contro l’antisemitismo? Hanno tutti dimenticato quello che è successo in Germania nella 2ª Guerra Mondiale?
Ma la notizia per me più impattante è che ieri i palestinesi di Gaza hanno trapassato il muro che separava Gaza d’EGITTO. ¿Voi sapevate che c’era un muro per separarli d’EGIPTO? ¿Perché EGITTO, un paese musulmano ha anche un muro che non permette i palestinesi entrare nel loro paese? ¿Perché CCOO non convoca la gente a Barcellona per protestare contro l’EGITTO? ¿Perché sono Israel ed Europa gli unici a pagare l’Autorità Nazionale Palestinese? ¿Perché quando Angela Merkel ha detto che Germania non pagherebbe più di soldi all’ANP se non accettavano riconoscere lo stato d’Israel, CCOO non ha convocato una protesta contro Germania? ¿Perché i paesi musulmani, come Arabia Saudita, Iran, Egitto, o Marocco non hanno mai aiutato con dei soldi i loro amici dell’ANP? ¿Perché non aiutano neanche adesso quelli palestinesi di Gaza?
Magari sono stupida, ma dopo pensalo molto, non arrivo a capire niente.
Chiaro che, forse è vera l’affermazione che dice: “Essere un coglione è una forma di vivere”

martedì 22 gennaio 2008

IL VERDETTO di Valeria Parrella

Come mi piacciono i personaggi della letteratura antica greca! E questa versione dei pensieri di Clitemnestra, del suo amore per Agamennone è bella e dura. Credo che nessun altro abbia mai descritto i sentimenti e i rapporti umani così bene che gli autori antichi greci.
È impattante cuando dice: “è l’uomo che si ama che si è disposti a uccidere, per l’uomo che si odia non muove vendetta. Vendetta è figlia di Dolore che è figlio di Amore”
Quelo che è terribile, anche, è il disprezzo per Egisto e Cassandra, due carattere che non valgono niente, che secondo Clitemnestra, non esistono come persone al punto che non ha neanche la voglia d’uccidere Cassandra: non l’importa se vive o muore.
La domanda che mi viene adesso è se esistono amori così. ¿È vera la frase sulla vendetta, il dolore e l’amore? Non è la mia concezione del amore, per niente, ma...
Perbacco! Dimenticavo ringraziare la mia cara professoressa: Grazie INA, per lasciarme questo libro, così bello!

sabato 19 gennaio 2008

Stupore e tremiti



Ho finito di leggere il libro che la mia cara amica Anna mi ha portato di Parigi. E sono contenta per tre cose. La prima, perché l’istoria che racconta questo libro mi fa essere ancora più felice d’essere nata in Europa, d’essere occidentale e della mia cultura giudea cristiana. Veramente, il libro è molto divertente, ma solamente se hai un gran senso dell’umore... se non, può fare anche paura! Penso che il titolo di “Stupore e tremiti” è assolutamente giusto.
La seconda ragione per essere contenta è che mi piace tanto sapere che il libro viene di Parigi. Mi piace tanto Parigi. Molti anni fa, c’era una frase che diceva: “Quando Parigi starnuta, Europa si raffredda” E penso che questa affermazione continua vigente.
Per finire, la terza ragione, per me la più importante, è sapere che ho una bell’amica che pensa a me anche a Parigi! Un’amica così non la troverai facilmente. Davvero, MILLE GRAZZIE ANNA.

mercoledì 16 gennaio 2008

Alleanza di civilizzazione? Non con me!

L’articolo 104 del Codice Penale iraniano descrive che la pena con la quale sarà punito il “delitto” d’adulterio sarà la lapidazione. Per farla, utilizzarono dei pietre “non così grande come per uccidere la persona con solamente uno o due golpi, neanche così piccole come per non essere considerate come pietre”. Nell’articolo 102 si dettaglia che per applicare questa punizione, nel caso d’un uomo, sarà sepolto fino la cintura, e nel caso delle donne, fino il petto.
Amnestia Internazionale lanzia oggi l’informe contro la lapidazione in Iran. Nel frattempo al meno 11 persone sono condannate e aspettano per essere uccidete.
Mai e poi mai formerò parte d’una alleanza con gente che pensano che è giusto fare de cose come queste.
La foto mi ha stato inviata per Amnestia Internazionale con lo scrito e la loro domanda della mia segnatura. Se voi signare in contro, vai alla pagina http://web.es.amnesty.org/iran-lapidaciones/

lunedì 7 gennaio 2008

Le donne interessanti

L'altro giorno ho visto al blog di Dindirindina un articolo che parlava delle donne interessanti, como Susan Sarandon. Sono delle donne che piaciono a tutti e ho pensato un po' alla questione de l'età e, finalmente, ho trovato qualque vantaggi d'essere alla cinquantina.
Così, dedicato alla mia cara professoressa, Dindirindina:

Qualche cose buone d’essere alla cinquantina:
1. Non hai bisogno de pensare a farti un buon curriculum, che no t’importa per niente.
2. Se sei parte d’un gruppo d’ostaggi, sarai dei primi d’essere liberati.
3. Nessuno ti richiede che vada riscattare qualcuno in un edificio in fiami.
4. La gente già non pensa che tu sia ipocondriaco, adesso tu sei malato davvero.
5. Già non hai niente per imparare per il lungo e difficile camino della vita.
6. La tua inversione nella medicina privata comincia a dare dei fruti.
7. Le tue articolazioni pronosticano il tempo meglio che i meteorologi.
8. I tuoi segreti sono sicuri con i tuoi amici, anche egli hanno dimenticato.
9. La tua dotazione di neurone attive è arrivata, finalmente, a una quantità amministrabile.
10. Puoi passare senza sesso, ma non senza i tuoi occhiali!
11. Se fai una festa a casa tua, i tuoi vicini non vengono a sapere e possono dormire tranquillamente...
12. La roba che ti compri non passa più di moda.
13. I tuoi peccati capitali hanno cambiato, come “la lussuria” per “la gola” ...
14. E per finire, generalmente, sai distinguere fra le cose importanti e quelli che non importano un figo!